L’Arte come un Ponte è un’iniziativa che è stata promossa questo 17 dicembre dalla Associazione Lachesi nell’ambito del progetto #Arteficedelpropriodestino finanziato dalla Fondazione Provinciale della Comunità Comasca
l’obiettivo era quello di creare uno spazio di riflessione su come costruire connessioni e legami tra persone con caratteristiche ed esperienze diverse, e di guidare i partecipanti lungo un percorso di conoscenza e sperimentazione intercultural condivisa attraversoi fiori e le erbe, comprendendo botanica, arte e cucina.
Una panoramica dei molteplici usi che si possono fare dell’arte, nelle sue diverse forme; grazie a interessantissimi contributi abbiamo toccato con mano che la funzione dell’arte non si esaurisce nel farci stare meglio; l’arte può aiutarci a stare meglio anche con le altre persone e con l’ambiente che ci ospita, è il motore di tante iniziative di solidarietà e può essere un mezzo molto efficace per denunciare gravi ingiustizie sociali. Il nostro seminario ha stimolato tante riflessioni sulle profonde trasformazioni sociali che l’arte è in grado di innescare;
il laboratorio espressivo spazio di Incontro tra Arte e Botanica “Che Fiore Sei?” Percorso espressivo animato da Laura Moretti (disegnatrice) e Kasia Pieniawska (fiorista e architetta del paesaggio) ha lasciato spazio alla creatività e fantasia.
per concludere la serata l’apericena ci ha fatto gustare nuovi sapori e specialità dolci e salate, create o decorate con erbe aromatiche e fiori a cura della pastry chef Valentina Lanzini ; abbiamo avuto anche una degustazione di liquore Addis Liquor, tisane e cocktail a base di erbe aromatiche di Miledù e goduto della musica di Beppe Spina.
Un pomeriggio intenso, piacevole e molto arricchente da tutti i punti di vista.
Sicuramente da riproporre.